domenica 14 ottobre 2007

Corripavia Half Marathon: quanta sofferenza!


Questa mia personale esperienza nella mezza maratona corsa oggi a Pavia può essere paragonata ad una gara motociclistica dove il pilota partito a spron battuto dopo una decina di km. si trova ad avere problemi con il motore incapace d'andare oltre un certo numero di giri e di conseguenza costretto ad abbandonare eventuali sogni di gloria.
La realtà nuda e cruda ribadisce che nello sport nulla s'improvvisa e che occorre distribuire in modo uniforme lo sforzo durante la competizione per evitare inutili crolli e logoranti sofferenze soprattutto a livello mentale.
Giornata piuttosto fresca ed umida stamattina prima della partenza con innumerevoli "pit stop" pre gara causati dal suddetto clima autunnale, il quale invogliava a muoversi per scaldare la muscolatura.Pronti via ed eccomi baldanzosamente proiettato a ritmi che poco si addicono ai miei standard attuali ed infatti sul nervoso anello da ripetersi due volte ,erronemente descritto dagli organizzatori piatto e veloce, giunto alla fine del primo la spia della riserva lampeggia e il morale scende inesorabilmente costringendomi a diminuire bruscamente la velocità di crociera.
D'altronde non si può essere reduci da prove d'endurance dove si corre sotto ritmo con un peso corporeo lontano dall'ottimale e pretendere di viaggiare spediti.
Ho stretto i denti per quel che potevo e sono giunto molto provato al traguardo conscio dell'enormi difficoltà alle quali andrò incontro domenica prossima allorchè sarò ai nastri di partenza della Marengo Marathon. Di norma nella maratona alessandrina riuscivo ad ottenere buone prestazioni ma quest'anno stante il pessimo stato di forma non potrò ripetermi per cui ,fedele alla mia filosofia d'affrontare lo sport, darò come sempre il massimo delle mie attuali possibilità.
Sarà come sempre piacevole rivedere gli amici podisti dai quali mi ero accomiatato la scorsa primavera per intraprendere la strada della multidisciplina ed anche alcuni amici triatleti .
God bless you!

6 commenti:

Monto75 ha detto...

e allora, per quanto può servire........ un mega in bocca al lupo per domenica prossima!!!!!!
poi si sa, l'orgoglio fa fare cose inaspettate e alle fine un pò di sovrappeso può risultare la benzina giusta per un fine gara da urlo :-))).
vederla così aiuta no?
ciaoooooo

Ame ha detto...

grazie Andrea per la fiducia ma oggi pago lo sforzo di ieri ed ho una contrattura all'inserzione del bicipite femorale con la coscia ad entrambe le gambe. Mercoledì vado dal fisio e spero di poter correre domenica magari sotto il muro delle tre ore.....
Un po' di scorta a livello di grassi può essere utile negli IM ma nella corsa il peso è findamentale per viaggiare veloci!

OSSO ha detto...

Ciao Ame sicuramente sarai andato cmq fortissimo, bravo Ame come sempre

Ame ha detto...

bravo non direi perchè ora ho le gambe cotte e con due contratture che possono precludermi la partecipazione alla maratona di domenica prossima la quale era in programma non per fare chissà cosa ma solo per riprendere contatto con l'ambiente podistico.
grazie comunque per il complimento ed a risentirci presto!

Marco Scotti ha detto...

Grande Ame
io ieri ho corso un duathlon MTB, sabato ultima multidisciplina annuale e poi, se la voglia me lo consente, preparerò al mio solito metodo "naif" la 42 di Reggio Emilia di Dicembre.
Marco

Ame ha detto...

se non ho problemi fisici di solito vado sempre volentieri a Reggio Emilia per cui si potrà correre insieme.