Non c'è due senza il tre il quattro vien da sè per cui assecondando questo adagio popolare e cercando di vincere la totale mancanza di stimoli che m'assale, allorchè vi è la necessità d'allenarsi in solitaria ,decido dopo un'attenta visione delle gare domenicali di partecipare alla Mezza Maratona di Cesano Boscone, cittadina dell'hinterland milanese dove disputai nel lontano 2000 l'ultima edizione della locale maratona purtroppo scomparsa dal calendario con l'avvento della Milano City Marathon.
A farmi compagnia per la breve trasferta l'amico Roberto "OSSO" Fabbri reduce da una buona prova alla maratona di Venezia e in continuo miglioramento dopo aver iniziato la sua attività podistica solo due anni fa. La sua proverbiale grinta lo ha portato a correre quest'anno perfino una 100 km in compagnia dell'amico Beppe Scotti presente anch'egli alla mezza di Cesano B.
Ormai sono tre settimane che debbo lottare con fastidiosi acciacchi sempre localizzati nei due bicipiti femorali cosa che m'impedisce d'avere una corsa fluida e dopo ogni gara non posso correre per almeno 4 o 5 giorni nè distendere le gambe. La domanda sorge spontanea : " ma allora perchè non ti fermi e curi i tuoi malanni?"
Il desiderio è di resistere ancora una settimana per concludere la stagione podistica con la ciliegina sulla torta.....
Il timore, presente nella mia mente da un paio di giorni, era quello di partire e poi dover abbandonare la competizione al primo sintomo di dolore per evitare di peggiorare ulteriormente la situazione ed incorrere in qualche stiramento muscolare.
La temperatura dell'aria prima della partenza era attorno ai 4-5 gradi ma all'orizzonte si notava l'arrivo del tanto agoniato sole il quale avrebbe poi riscaldato il clima rendendolo molto mite per il periodo.
Già nel breve riscaldamento pre gara percepisco l'immancabile fastidio ai bicipiti femorali e mi auguro che rimanga tale per tutti i 21 km. e non peggiori ulteriormente consentendomi di correre l'intera distanza. Allo sparo parto ,senza forzare il ritmo, per l'ennesima avventura sportiva ma avverto come falcata sia condizionata dalla paura di capitolare da un momento all'altro.
Trovo un amico conosciuto alla Corripavia e decido di correre con lui notando come sempre l'imprecisione dei cartelli presenti sul percorso ed indicanti il chilometraggio.
Costui giustamente ritiene questa lacuna molto nociva per l'atleta perchè non gli permette di sapere se l'andatura impostata sia realmente quella prefissata col rischio per lo stesso di saltare e di compromettere la gara. Cerco di tenere una velocità costante ma sono piuttosto scarico a livello mentale perchè oltre a non aver voglia di soffrire devo oltretutto sopportare il solito dolore ,più marcato nella gamba destra. Dopo il 15° km. il mio compagno di viaggio dice di voler tentare il personale e cerca un allungo io m'accodo e poi negli ultimi minuti di gara capisco che quest'ultimo ha azzardato troppo e senza accellerare mi stacco da lui.
Il traguardo posto al termine del giro di pista, situata all'interno cel centro sportivo di Cesano B. ,è la fine delle mie sofferenze ma la gioia d'averle sconfitte anche stavolta mi ripaga dello sforzo compiuto. Ritrovo molto amici dei Runners Bergamo (Stefano, Giacomo,Marco, Luciano,Flavio Mangili) e l'indimenticabile compagno di tante maratone Luca Zava un personaggio unico nel suo genere per simpatia e capacità di trasmette quella gioia di vivere, utile a risollevare il morale a chiunque venga in contatto con lui .
Finalmente riesco anche a far la conoscenza di Max "Megamax" Bombino ,triatleta con l'obiettivo di ben figurare alla prossima maratona di Milano e poi dopo una doccia ristoratrice rientro "a la maison" col Roberto piuttosto soddisfatto della sua prova.
Ora l'intenzione è quella di lasciare a riposo le scarpe da running sino al termine della prossima settimana sperando che il dolore si plachi .
God bless you !
10 commenti:
Grande AME!!!
Anche con i fastidiosi dolori ai bicipiti femorali hai fatto una gran gara... la stagione sta per chiudersi... avrai tutto il tempo per riposarti...
Ciao e grazie per i consigli su Venice!
Bellabigo
grande Ame sei sempre un mito, un grazie anche da parte di Beppe, la tua grinta e semplicità ci ha aiutato a correre la ns mezza in maniera decorosa.
SEMPRE A TUTTA !!!!!
@bellabigo: l'esperienza maturata a Venezia ti consentirà d'affrontare con maggiore determinazione la prossima maratona.Questa mattina ho un dolore pauroso spero di risolvere il problema da settimana prossima curandomi.
@osso: speriamo per tutti e tre di correre o...camminare in maniera decorosa sabato prossimo!
GRANDISSIMO AME!
Adesso fai un po' di off season o continui imperterrito a collezionare successi?
Grande Ame, prima o poi dobbiamo incontrarci anche io e te
muy bien Ame!!
mucha suerte en tus 100 km, yo creo que es todo regular y correr con mucho coco!!! suerte y a tope!
Let's finish!
@govotones: continuo ad andare sui...cessi!!!! con quello che mangio è la logica conseguenza.....
@dimitri: prima o poi ci si vede magari se riesco vengo alla festa di fine stagione del ProPatria
@Robert: MUCHAS GRACIAS Amigo l'importante in tutte le competizioni è solamente terminar!
una curiosità Ame... in quanto hai chiuso la mezza???
bellabigo ciao sono Osso ti rispondo io, il mitico Amedeo ha chiuso la mezza di Cesano in 1h 23' mica pizza e fichi.
@osso: azz... ma allora è un podista serio :-)))
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