venerdì 7 gennaio 2011

Mi hanno abbandonato.....

foto A. Rossi
pachiderma in action :-)
Foto De Giorgi
con l'amico Andrea Piazzalunga pochi km dopo la pertenza

....ma non potevo biasimarle perchè a loro ho richiesto uno sforzo piuttosto oneroso ed a metà gara non gliela facevano più.....
Sto parlando delle mie ipersollecitate gambe costrette, senza poter esprimere la loro opinione in merito, a lavorare alacremente per due maratone corse nell'arco di sei giorni una dall'altra.  Dopo quella di S.Silvestro mi ero prefissato di verificare l'annoso problema al bicipite femorale della coscia sinistra e decidere se tentare il "double" partecipando, nella ridente località Roncola di Treviolo (BG), alla Maratona sul Brembo.
Dopo qualche giorno di nuoto, nel tentativo di rilassare la muscolatura, ed un massaggio dall'amico Maurizio ho confermato la mia presenza alla prova, pur rendendomi conto delle difficoltà che avrei incontrato nella seconda parte di gara quando sarebbe affiorato l'inevitabile accumulo di stanchezza.
Novità di quest'anno, all'interno della manifestazione, anche una mezza maratona che ha contribuito a dimezzare i giri al Parco Callioni per coloro i quali si cimentavano sulla doppia distanza. Morale della favola, tutti i partecipanti alle due competizioni avrebbero affrontato lo stesso percorso sino alla mezza poi cambio di direzione e discesa verso l'anello del sopraccitato parco per i maratoneti.
Col nuovo anno ho cambiato casacca in entrambe le discipline sportive da me praticate e podisticamente parlando mi son accasato nel gruppo veronese Valdalpone de Megni capitanato dall'amico Giovanni Pressi abile organizzatore della rinomata Montefortiana un vero festival del podismo che avrà luogo il 23 gennaio.
La prima maratona italiana è un classico, direi una celebrazione d'inizio anno sportivo e le facce son sempre le stesse ma ieri l'atmosfera era più movimentata grazie al corposo numero d'atleti al via.
Partenza situata in alto, non più al Parco Callioni e son incuriosito di verificare il percorso della mezza a tal punto da lasciarmi  trasportare dall'entusiasmo, ringalluzzito dal non sentire dolore alla gamba. Solo un leggero fastidio che m'accompagnerà per tutti i 42 km ma poi avrò altro a cui pensare se si parla di dolore muscolare.....
Infatti viaggio a ritmo spedito ma già prima del 20° km s'accende la spia della riserva e la discesa nell'anello sarà come l'esser depositati in un girone infernale dantesco dove, a fuoco lento, brucerò l'energie residue rimaste in corpo prosciugato anche dal freddo umido. E' una lotta psicologica stressante con la mente che mi sta abbandonando al pari delle gambe.
"Dai Ame rallenta ,cammina che senso ha soffrire così per avanzare come un pachiderma appesantito ?", proponeva la mente supportata dalla sofferenza patita dai quadricipiti, ed io rispondevo "Si va bene facciamo al prossimo giro...". Alla fine mi son visto costretto a far tre soste al ristoto negli ultimi giri per dar sollievo al corpo e liberare la mente psicologicamente oppressa dalla fatica.
Ultimo giro, non mi par vero di lasciarmi alle spalle definitivamente ogni metro percorso e non li "spernacchio" per mancanza di fiato :-), ma poi soffro mentre arranco nel tratto in falsopiano leggermente in salita. Curva a destra,odo la solita voce dello speaker Fabio Rossi e calpesto con immensa gioia il tappeto azzurro che mi condurrà al termine della mia personale agonia sportiva.
Nessun sorriso sulle labbra, come sono solito fare, ma tanta soddisfazione per avercela fatta !
Ripresa conoscenza, ritiro la borsa al deposito, mi risveglio i sensi con una doccia calda seguita da un massaggio ristoratore per le mie gambe e poi eccomi seduto nella baita degli Alpini per riscaldarmi col loro gustoso minestrone.
Saluti e baci ai numerosi maratoneti ed amici incontrati, poi il befano col papillon riprende la via di casa...:-)

God bless you !!!

8 commenti:

Monica ha detto...

Ma forse perchè anche il "pachiderma appesantito" (da... pastiere? panettoni?) aveva diritto alla sua prima maratona dell'anno. Certo però.... rovinare una carriera così strepitosa con un "tempaccio" così... bah! Però tutto sommato per il minestrone l'avrei fatto anche io...
Monica

Ame ha detto...

certo appesantito o meno ( il panettone anche se non mi è piaciuto gran che l'ho mangiato anche stasera...) al Brembo non si può mancare invece tu dov'eri eh? :-D allora attendo invito ma non per il minestrone bensì per la pastiera ! :-)

Monica ha detto...

Ero a curarmi le costolette rotte... ma che fai sfotti? Poi qui altro che pachiderma.... se non mi levano 'sta calza della befana davanti..... Vabbè, nella prossima settimana decido la prossima.... :-)

Ame ha detto...

ma con tutto quel che hai fatto oggi te poi magnà un pachiderma altro che la calza da befana :-)

alina ha detto...

OHOOHOHO eccolo con "il vestito" sicuro che è colpa del panettone??? e tutto il resto? hihihi

alina ha detto...

certo è che le gambe non ti si alzavan più! hihihi

Ame ha detto...

attenta discepola a prender in giro il guru che poi arriva la punizione ahah però hai ragione non è stato solo il panettone ma tanti altri dolci ;-)

alina ha detto...

TE credo con tutti i dolci che magni! tutta invidia la mia, hohho chiedo ammenda Guru :)