trio Runners Bergamo con Pink Nico , il colosso macina km Marco Viscardi , Ame
Micol, Fede, Ame ,Nico ed a quanto pare sono io il soggetto di troppo.....:-)
E' facile creare all'interno della mente un progetto che successivamente si vorrebbe diventasse poi realtà appagando i sensi e coronando ciò che si era sognato. Ebbene questo fine settimana ,appena trascorso sulla Riviera Ligure di Ponente ,credo sia da immortalare tra i più spassosi dell'anno perchè rivelatosi come un perfetto connubio tra sport e divertimento in compagnia di persone fantastiche.
Come avevo annunciato nel post precedente la mia penultima fatica podistica del 2008 era prevista in quel di Sanremo dove si celebrava la prima edizione della Maratona del Mare con annessa Mezza Maratona.
Ho avuto il piacere di condividere questa esperienza sportiva con l'amica Nicoletta alias Pink Nico ,compagna di squadra nei RB ed appassionata amante,come del resto il sottoscritto,del favoloso microclima ligure.....
Partenza il sabato mattina con cielo grigio e nebbia padana ,poi giunti in provincia di Genova ,alla nostra seconda sosta in autogrill, notiamo con immensa gioia di come la temperatura dell'aria sia piacevole ed il freddo lombardo un triste ricordo. La caotica Sanremo c'accoglie con un sole splendido ma ,come di norma, arduo è il trovare un parcheggio per cui telefono all'amico Paolo, generosissimo nel donarci il suo appartamento per il week end, e piazzata l'auto ci dirigiamo nel ristorante gestito da sua madre per il pranzo. Spiedini fritti di mare, un primo a base di pesce deliziosamente cucinati e poi dalla caratteristica città vecchia ridiscendiamo verso l'ex stazione ferroviaria per ritirare il pettorale gara. Ma la gelateria Matuzia è il vero motivo del mio ritorno nella città dei fiori ,grazie alla presenza della sua deliziosa panna montata in versione gelato che mi constringe ad un dolorosissimo bis :-)
Qui ritrovo Franco Andamentolento personaggio di una simpatia contagiosa poi finalmente faccio la conoscenza di Sandro, nick name Triciclo sul forum fcz ,e della sua graziosa famiglia.
Foto di rito che spero d'avere la più presto.....
Prima di cena incontro con Francesca vincitrice al femminile della 50km lo scorso 26 ottobre ora sfortunatamente costretta per infortunio ai box e Franco partecipante alla mezza. Col calar del sole ci si rende conto della stagione in cui siamo anche se la temperatura non è comunque quella a cui siamo abituati noi lombardi ed il ponte dell'Immacolata contribuisce a riempire ristoranti e pizzerie cosicchè dobbiamo attendere una bella mezzora prima di poter cenare consumando una pizza nella tradizionale versione napoletana a bordi alti.
Sarà l'ambiente molto vacanziero ma non mi rendo conto d'essere giunto in Riviera per correre una maratona e come spesso m'accade lo percepisco realmente solo poco prima dello start.
Nel via vai di atleti riesco a scovare Fede,Miki ,Franco e con immenso piacere Lorenzo Boeris ,il quale farà le veci dell'acciacciato Paolo, mentre la sua ragazza Elisa sarà schierata ai nastri di partenza della mezza.
Ore 10.15 e lo sparo determina il via della competizione che vede schierati più di 1000 atleti un numero eccessivo capace di mandare in tilt l'organizzazione piuttosto carente in quanto a ristori dove ahimè troveremo solo acqua e niente integratori salini indispensabili in una giornata calda ,e da metà gara ,anche ventosa. Non so perchè ma sin dal primo km non sento le gambe reattive quasi fossero imballate e la cosa mi mette in allarme. Faccio gara quasi in solitaria e noto sin dai primi km che il buon Paolo ha un suo personale concetto di percorso piatto e scorrevole in quanto il tracciato presenta dei falsopiani non molto pendenti ma che a lungo andare segnano negativamente i quadricipiti. Il colpo negativo inferto al morale avviene dopo il nono km quando arrivati ad Arma di Taggia si presenta dinanzi ai miei occhi una salita di 150 metri circa ,la quale, sapendo di doverla ripercorrere dopo il 30°km, mi procura un senso di nausea.... Sono all'altezza del 16° o 17° km quando decido di levarmi la fascia copri orecchie ma sfortunatamente si distacca anche il nasello in plastica degli occhiali da sole per cui devo indietreggiare a riprenderlo reinserirlo nella montatura e ripartire molto nervosamente. Arrivo alla mezza abbastanza motivato ma appena parto per il secondo giro ecco che si alza un odioso vento contrario, fastidioso compagno sino al giro di boa ad Arma di Taggia. La mente comincia ad infastidirsi non ne vuole sapere di soffrire per la terza domenica consecutiva e sebbene mi ritrovi a costeggiare l'ameno mare ligure tutto ciò non contribuisce a lenire la mia sofferenza. Coraggio non mollare del tutto mantieni il ritmo finchè riesci ! Arrivo all'inizio della ciclabile mancano 3 km sento qualche incitamento ,non vedo l'ora di concludere la prova ma la solita rotula del ginocchio destro comincia a darmi fastidio è uno stillicidio che durerà sino all'arrivo. Imbocco il lungo rettilineo finale in leggerissima ascesa ,è interminabile, faccio la curva ad U vedo gli amici che m'incitano dò un cinque alla Nico per poi tagliare a mani alzate il traguardo e subito dopo piegarmi in due per la fatica compiuta!
Scambio di battute con Paolo , Francesca e Nico poi qualche bicchiere di thè caldo e via a farmi una bella doccia ristoratrice per poi ripresentarmi nei pressi del traguardo e complimentarmi con la strepitosa Fede e l'emozionatissima Miki raggiante per esser riuscita a star sotto le 2h.
Peccato per Lorenzo che ha trovato la giornata no , poi tutti insieme si va a pranzare con panino e brindare con un bel boccale di birra ma la chicca finale è rappresentata dalla visita ad un nuovo locale dove non ci facciam pregare per gustare chi come il sottoscritto un ottimo yoghurt gelato chi invece delle dolci crepes alla nutella....
In serata continuo a ricostituire le scorte di glicogeno esaurite durante la corsa mattutina e consumo in men che non si dica due pizze e susseguente mega cono gelato offerto dalla Nico. La mattina seguente dopo colazione visita durante il viaggio di ritorno ad Alassio per ammirare il celeberrimo Muretto raggiunto dopo un fantozziano giro della cittadina nonostante si trovasse a poche centinaia di metri da dove avevamo parcheggiato l'auto....:-)
Nella passeggiata all'interno del "budello" abbiamo potuto degustare i Baci di Alassio vera ghiottoneria locale, poi eccoci di nuovo risaliti in auto direzione Laiugueglia per l'incontro tanto atteso con l'amico Antonio gestore e cuoco del famoso locale Pacan. Siamo entrambi pazzamente innamorati dell'isola di Lanzarote dove abbiamo corso assieme qualche edizione dell' Ironman omonimo. E' stato emozionante rivedere l'amico ligure il quale molto gentilmente ci ha offerto un pranzo durante il quale si sono sprecati gli aneddoti e l'inevitabili risate......
Purtroppo questo fantastico lungo fine settimana doveva volgere al termine quindi dopo aver salutato calorosamente il mitico Antonio, io e la Nico abbiamo mestamente fatto ritorno nella fredda landa padana dopo aver assaporato per due memorabili giorni il mite clima della Riviera Ligure.
Ringrazio tutti quanti ho incontrato in questa tre giorni "turistico-sportiva" la quale rimarrrà indelebilmente impressa nella mia mente a cominciare da colui il quale ci ha offerto ospitalità a Sanremo ,vale a dire Paolo, per poi proseguire con tutti gli amici sopraccitati e per finire con la mia compagna di viaggio Nico.
A la prochaine fois mes amis.......
God bless you !
6 commenti:
Cronaca fantastica... quasi sentivo i sapori... gnam gnam...
grande Ame...come sempre mitico atleta e superbo compagnone
ma veramente miki e' stata sotto le 2h in una maratona? o c'era anche una mezza? o ti sei fumato l'impossibile??
teacher leggi bene maratona con annessa mezza! mi sa che sei tu quella che ti fumi l'impossibile ahahaahha
Zio Ame,
per te e una vera passeggiata una maratona! Complimenti per gli 100km!!!! Farai comolake in 2009????
vogliamo sapere il tempo... le voci di corridoio dicono che stai andando fortissimoooooo
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