un sorridente Mauro con la sua inseparabile Orni
un trio di sbandati : da sx a dx, Giacomo Maritati festeggia i suoi 50 IM , AME il compleanno, l'Animale Francesco Alessandri l'ennesima prestazione da incorniciare !
Vado non vado, riuscirò ad uscire vivo dalle acque elbane dopo aver trascurato le sedute di nuoto? se poi riuscissi nell'intento di terminare l'odiosa frazione natatoria come farò a pedalare per più di 6 ore sulle tortuose strade che costeggiano la costa occidentale della magnifica Isola d'Elba? ormai anche la mia "specialissima"Advanced era da tempo che in allenamento non superava i 100 km di percorrenza ininterrotta......
Questi erano i quesiti ricorrenti che presidiavano la mia mente nell'ultima settimana prima di partire per l'isola che accolse il famoso Imperatore d'origine corsa durante il suo esilio.......
Però seppur sfiduciato pensavo a quanto poteva essere emozionante festeggiare il proprio compleanno e terminare un IM così pittoresco, sotto l'aspetto puramente naturalistico, quindi in alto i cuori e via per l'ultima ironavventura stagionale!!
Per l'occasione viaggerò in compagnia dell'amico Armando Scolari Ironman d'antan e della deliziosa moglie Piera donna molto affabile e dai modi garbati nonchè mia grande sostenitrice durante le prove.
Partenza venerdì mattina e ,dopo aver parcheggiato l'auto vicino alla casa dell'Armando, eccoci già in pista alle 8.30 in direzione Piombino. Il traghetto per Portoferraio è previsto per le 13 ed il mare mosso non mi consente un viaggio molto rilassato ma questo è il pedaggio che devo pagare per gustarmi lo splendore elbano......
Stessa spiaggia stesso .....residence ed anche quest'anno sarò ospite dell' Elite per il pernottamento mentre delizierò il mio palato con le prelibatezze cucinate dagli chefs dell' Hotel Select :-)
Al ritiro del pacco gara incontro subito gli amici volontari che aiuteranno l'elettrico organizzatore ed amico Marco Scotti tra i quali rivedo con immenso piacere il padre di quest'ultimo Massimo ed il fratello Riccardo. Parlare il dialetto lombardo come se fossimo nelle nostre lande e non a più di 400 km di distanza dalla mia dimora brianzola , fa uno strano effetto ma come si dice in gergo tutto il mondo è paese.
Ricevo la sacca dalle mani dell'Amanda moglie di Marco la quale su mia precisa richiesta scrive,sul pettorale che utilizzerò in gara ,il mio nome con i caratteri della sua lingua madre cinese poi poco più in la graziosa amica Deborah mi chiede gentilmente di firmare un foglio che attesta l'avvenuto ritiro e mette anche lei stessa una dedica.
Incontro anche Christian il ragazzo di Deborah che sarà lo speaker della prova poi una miriade di atleti amici di lunga data come il Gira e la Silvia in "dolce attesa", Giacomo Maritati alle nozze d'oro con l'IM, tutta la truppa del Freestyle coi quali ho condiviso l'esperienza viennese e molti altri....
Con il compagno di camera Luca Bianchi, volontario nelle ultime edizioni ma atleta già finisher di un Elbaman, mi reco al pasta party ed è un'altra occasione per fare nuove conoscenze con persone conosciute tramite forum oppure viste di sfuggita a qualche competizione. Finalmente posso riabbracciare una delle mia coppie preferite vale a dire l'Ornella ed il Mauro Ciarrocchi lei una donna speciale per simpatia e classe, lui persona squisita ed atleta fenomenale motivo per cui son onorato d'essere legato a loro da una sana amicizia. Cosa dire invece della coppia formata da Alberto "Tripede" ora in versione rastaman esordiente nel 2007 e da Paolo alias Jon al suo primo IM ma abbastanza scanzonato ed incoscente? due simpaticoni coi quali è bello far baldoria !
Come da copione di fronte ai dolci non resisto ,è troppo più forte del mio self control, per cui divoro una buona dose di biscotti fatti in casa dal ristoratore, il quale giustamente si vanta di confezionare pasta ,pane e dolci tutti nella propria cucina.
Il meteo sta peggiorando ,l'intensità del vento è aumentata rendendolo molto fastidioso ed anche la mattina di sabato al mio risveglio noto la strade bagnate e le piante che ondeggiano....
Tempo un'ora e tutto si ristabilisce con il ritorno del sole anche se la temperatura non è molto elevata e la speranza di noi partecipanti all'Elbaman è trovar il giorno seguente le condizioni ideali per soffrire e divertirsi. Parto in compagnia del Tripede per sciogliere un po' le gambe sul percorso ciclistico ma il vento e la poca voglia ci sconsigliano di continuare e dopo una foto ricordo rientriamo alla base accumulando la bellezza di 12 km.
Pranzo abbondante , consegna delle bici in zona cambio , cena altrettanto sostanziosa e poi a nanna in attesa del giorno X . Sin dalla sveglia alle 4 mi accorgo che forse ho esagerato col carico calorico nella cena del sabato sera....e che lo stomaco ha poca voglia di ricevere cibo quindi mi limito a consumare due piccole barrette ed a bere un po' di tè caldo. Fuori l'aria è frizzante e son tremendamente dubbioso sull'abbigliamento da indossare nel caso in cui riuscissi ad arrivare ad inforcare la bici. Soliti riti prima della partenza e ,nonostante indossi la muta in neoprene, avverto ancora dei brividi in quanto la sabbia gelida mi "ibernizza" i piedi.....
Allo sparo che dà il via alla gara finalmente trovo un po' di sollievo nel lasciare la frigo-spiaggia di Marina di Campo e immergermi nelle limpide e placide acque del Mar Tirreno. Il primo giro dei due previsti scorre piacevolmente poi sul finire dei primi 1.9 km avverto problemi di stomaco che mi costringeranno a "scaricarmi" nella muta . Nuoto col terrore di dovermi ritirare nel caso in cui il dolore aumentasse ma per fortuna il fastidio rimane tale e giunto a 100 mt circa dalla spiaggia slaccio la muta ,la levo sino ad altezza gambe e mi scarico nuovamente ,faccio un veloce bidet poi di corsa raggiungo tremante la zona cambio dove mi cambio con calma in quanto piuttosto frastornato. Ben coperto parto per l'impegnativo tracciato ciclistico le gambe intorpidite dal freddo non le sento ,cerco di deglutire un gel ma faccio fatica ad assimilare il cibo ed avverto un marcato senso di nausea. La domanda sorge spontanea: ma se non riesco ad alimentarmi come posso pedalare per più di 6 ore?
Col passare dei km la gamba migliora così come la temperatura ma nella zona di Marciana l'aria è ancora fredda quasi fastidiosa per i miei gusti ma malgrado due pit-stop ,causati dal clima, riesco a destreggiarmi dignitosamente sui pedali almeno sino al terzo giro quando arrivo alla salita di Chiessi e la luce si spegne, le gambe sventolano bandiera bianca.Raggiungo Jon il quale partito troppo alla garibaldina è più alla frutta del sottoscritto e lo sento imprecare per l'iniziale scriteriata condotta di gara . Inutile forzare metto la ridotta col solo intento di raggiungere la seconda transizione e poi gestirmi nella corsa senza strafare perchè a fine mese sulla riviera di Ponente vorrei correre e non camminare....:-)
Tiro un lungo sospiro di sollievo quando vedo l'abitato a Marina di Campo entro in zona cambio molto tranquillamente e opto per una rilassante transizione poi la mente si pone il classico quesito a questo punto della prova: come risponderanno le gambe dopo una frazione in bici così pesante ? col senno di poi han resistito per più di mezza maratona poi han cominciato ad inviare chiari segnali di stanchezza quindi come da copione scalata la marcia son arrivato trionfalmente all'arrivo con visiera munita di piccola ventola gentilmente donatami dalla Orni mentre il Mauro pochi metri dopo mi porgeva una bottiglia di spumante che stappavo alzando poi le braccia al cielo. Subito dopo la linea un sorso per festeggiare il doppio lieto evento ,ovverosia il mio compleanno e la conclusione di un altro faticoso IM, poi l'amica Deborah mi mette la medaglia al collo e ricevo i complimenti anche dell'amico Presidente Emilio.
L'apoteosi !!!!!!!
Sono veramente al settimo cielo perchè ero sfiduciato prima della partenza causa scarsa condizione fisica ma in particolar modo per aver la testa desiderosa di cimentarsi nelle prove podistiche dopo quattro mesi dedicati alla multidisciplina. In aggiunta a tutto ciò il morale non era alle stelle per motivi extrasportivi ma in quest'ultimo caso devo recitare il mea culpa di perenne illuso......
Questa edizione dell'Elbaman è quella dove mi son divertito maggiormente ,complice un gruppo di veri amici legati fra loro da un'unica passione : l'attività sportiva concepita come un motivo per stare assieme cercando di dare in questo ultimo appuntamento stagionale quanto era rimasto delle nostre risorse psicofisiche.
Ringrazio tutti quanti citarli sarebbe impresa ardua ma voglio dedicare questa ultima fatica all'amico padovano Mirco Zanetti nato il mio stesso giorno,mese ed anno ,iscritto a codesta gara ma sfortunatamente assente in quanto vittima di un incidente in moto che lo ha costretto a dare forfait. Sarebbe stato emozionante festeggiare insieme le nostre 43 candeline dopo aver portato a termine la competizione valida anche come Campionato Italiano su distanza Ironman e questo è l'unico neo di un fine settimana indimenticabile. Da segnalare la simpatica idea dell'amico organizzatore Marco Scotti il quale ha donato un diploma a tutti i fedelissimi dell'Elbaman, cioè coloro sempre presenti ai nastri di partenza sin dalla prima edizione datata 2005.
Complimenti vivissimi all'amico Gira vincitore dell' Elbaman 2008 e di conseguenza laureatosi Campione Italiano.
Si conclude positivamente anche questa stagione nel mondo della triplice e della duplice disciplina ed è doveroso ringraziare chiunque abbia condiviso con me i momenti più significativi e quelli critici dove spesso occorre il supporto morale del prossimo e del quale, soprattutto in questo momento , ne sento il bisogno.
Un pensiero anche agli sfortunati amici Matteo,Francesco e Pietro che sicuramente da lassù mi avranno aiutato....
God bless you all !!!
6 commenti:
Ti facio dopiamente li auguri amico Ame.
grandissimo Ame...
sempre a tutta!
mi spiace per questo fine settimana, ma devo tornare a Giulianova per il battesimo della figlia di mia cugina..
spero ci sarà altra occasione
Gracias Talin sempre gentile!
Ale nn preoccuparti grazie per la disponibilità
grande come sempre guru!!!
adesso riposati con le tue 1000 gare podistiche!!! ;-)
ieri sono stato con Brick...
mi ha detto che scendi il 1° novembre...
benissimo...
organizziamo una bella cena fuori
Bravo Ame! Da come eri partito non avrei mai detto saresti riuscito a superare postumi dei disagi fisici... Bravo.... Ma hai compiuto gli anni???? AUGURIIIIIIIIIIIIIIIIII
Posta un commento