Tradizionale appuntamento nella festa dedicata alle donne in quel di Treviolo dove nella frazione Roncola e più precisamente all'interno del Parco Callioni si svolge la Maratona sul Brembo prima dell'anno in Italia ,organizzata sempre con molto puntiglio dal club podistico dove sono tesserato, ossia i Runners Bergamo.
Potrà risultare aberrante girare per ben 20 volte ma personalmente trovo più noiosi i lunghi rettifili di maratone dove ,causa scarsa partecipazione, ti ritrovi solo a percorrere km. e km. mentre transitando spesso nei pressi del traguardo e l'udire l'incitamento delle persone lì appostate t'infonde un po' di morale soprattutto quando la stanchezza comincia ad affiorare....
Ahimè dopo Calderara ,causa stato di salute precaria del fisio Roberto, non ho potuto allungare gli ischiocrurali soprattutto il sinistro visibilmente malmesso ed ieri ne ho pagato le conseguenze. Se a tutto ciò aggiungiamo la poca brillantezza delle gambe potete immaginare la sofferenza nel portare a conclusione la prova.
Fedele alla mia filosofia sportiva d'accettare sempre e comunque il verdetto del campo posso ritenermi soddisfatto della mia prestazione perchè conscio della "giornata no" ho usato la testa, rallentato visibilmente il ritmo nella seconda parte di gara e sconfitto la voglia di camminare.
Per l'occasione ho deciso di vestirmi da "befano" e debbo dire d'aver constatato come sia gli atleti che il pubblico abbiano apprezzato la cosa ricoprendomi di sfottò rendendo ancor più goliardica una maratona già di per sè fuori dagli schemi tradizionali.
Col passare dei giri la mia azione di corsa peggiorava sensibilmente e muscolarmente speravo di non dovermi fermare per la comparsa di qualche contrattura, ma tutto sommato una volta riusciti a transitare sotto lo striscione d'arrivo si dimentica tutto e si gioisce per esser nuovamente riusciti a sconfiggere le avversità ed onorato Sua Maestà la Maratona :-)
Dopo una tiepida doccia ristoratrice i valorosi maratoneti hanno potuto gustare il caldo minestrone confezionato dalla locale associazione Alpini ed ovviamente non mi son lasciato scappare l'occasione :-), e poi tutti a casa felici e contenti d'aver vissuto l'ennesima giornata condita dell'enorme passione che accomuna tutti noi amanti dello sport.
Non posso scordarmi il bell'incontro con la zia Cinzia Di Legge, donna solare ed eternamente sorridente,venuta per farsi un "lungo di 30 km" e con la quale amo scherzare amabilmente cosa possibile considerato il suo spiccato senso dell'umorismo.
Un GRAZIE agli amici RB come sempre ottimi organizzatori nel riuscire a soddisfare l'esigenze di tutti noi e rendere questa manifestazione una vera festa ricca di calore e colore ed il merito va anche all'amico speaker Fabio Rossi abile nel tener viva l'attenzione con la sua verve umoristica.
Cosa dire dell'infaticabile padre Antonio autore del solito splendido album fotografico? Mitico !
God bless you !!!
1 commento:
Non è nemmeno da sottovalutare il fatto di avere a portata di mano il ristoro ogni 2 km., giusto?
Prima o poi la farò anch'io. Mi spaventa un pò il fatto di avere ancora il panettone sullo stomaco...
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