Pubblico l'articolo de "l'Unità" riguardante la scomparsa dell'artista americano James Brown. Non sono mai stato un suo grande fan ma è stato un innovatore della musica black riuscendo a fondere le canoniche melodie del soul anni 50-60 con quello moderno.Ci lascia il più grande faticatore del palco. God bless you J.B.!
È morto James Brown, grande interprete soul
James Brown, il "padrino del soul" come si era autodefinito, è morto ad Atlanta. Sabato era stato ricoverato in ospedale per una polmonite. È stato per decenni la stella della musica nera americana. Negli anni Ottanta era anche divenuto un volto cinematografico, interpretando il ruolo del predicatore nei Blues Brothers e cantando una delle sue canzoni più note Living in America nel film Rocky IV. Alla metà degli anni '50, aveva fondato la sua prima band The Famous Flames e da allora si è dedicato completamente alla musica blues, gospel e swing. Tra i suoi successi, oltre che Living in America, Please, Please, Please e I´m Black and I´m Proud. James Joseph Brown, conosciuto anche come "Mr. Dynamite", ha inciso più di cinquanta album venduti in milioni di esemplari. Nato in Carolina del Sud da genitori poveri, non ha mai voluto rivelare la sua data di nascita, che oscilla tra il 1928 e il 1933. Fa il raccoglitore di cotone e il lustrascarpe ad Augusta, in Georgia. La prima condanna è a 16 anni, per furto. Ne seguiranno molte altre, anche in anni recenti. In prigione incontra Bobby Byrd ed entra nel suo gruppo gospel per poi associarsi, nel 1952, agli "Starlighters", che diventano i "James Brown and the Famous Flames". Col gruppo ralizza due album Please, Please, Please e Try Me. Nel 1962 registra un disco live all´Apollo di New York: sarà un enorme successo. Nel 1970 raggiunge forse il punto massimo della sua carriera con Sex Machine. I "Blues Brothers" lo chiamano a lavorare nel loro film, dove fa il predicatore e nel 1986 con Rocky IV trionfa il suo Living In America. In tutti questi anni alterna periodi di disintossicazione dalla droga, momenti di creatività e periodi di prigione: traffico di droga, lesioni, evasione, violenza coniugale. Nel 1988 è condannato a sei anni di prigione per aver aggredito dei poliziotti. Impegnato anche sul fronte politico e sociale - ha condotto diverse campagne per l'educazione dei bambini poveri e si è schierato in molte controversie per i diritti politici e civili - Brown recentemente era stato in prima fila nella battaglia per salvare dalla lapidazione Amina Lawal, la donna nigeriana condannata a morte per aver avuto una figlia senza essere sposata.
James Brown, il "padrino del soul" come si era autodefinito, è morto ad Atlanta. Sabato era stato ricoverato in ospedale per una polmonite. È stato per decenni la stella della musica nera americana. Negli anni Ottanta era anche divenuto un volto cinematografico, interpretando il ruolo del predicatore nei Blues Brothers e cantando una delle sue canzoni più note Living in America nel film Rocky IV. Alla metà degli anni '50, aveva fondato la sua prima band The Famous Flames e da allora si è dedicato completamente alla musica blues, gospel e swing. Tra i suoi successi, oltre che Living in America, Please, Please, Please e I´m Black and I´m Proud. James Joseph Brown, conosciuto anche come "Mr. Dynamite", ha inciso più di cinquanta album venduti in milioni di esemplari. Nato in Carolina del Sud da genitori poveri, non ha mai voluto rivelare la sua data di nascita, che oscilla tra il 1928 e il 1933. Fa il raccoglitore di cotone e il lustrascarpe ad Augusta, in Georgia. La prima condanna è a 16 anni, per furto. Ne seguiranno molte altre, anche in anni recenti. In prigione incontra Bobby Byrd ed entra nel suo gruppo gospel per poi associarsi, nel 1952, agli "Starlighters", che diventano i "James Brown and the Famous Flames". Col gruppo ralizza due album Please, Please, Please e Try Me. Nel 1962 registra un disco live all´Apollo di New York: sarà un enorme successo. Nel 1970 raggiunge forse il punto massimo della sua carriera con Sex Machine. I "Blues Brothers" lo chiamano a lavorare nel loro film, dove fa il predicatore e nel 1986 con Rocky IV trionfa il suo Living In America. In tutti questi anni alterna periodi di disintossicazione dalla droga, momenti di creatività e periodi di prigione: traffico di droga, lesioni, evasione, violenza coniugale. Nel 1988 è condannato a sei anni di prigione per aver aggredito dei poliziotti. Impegnato anche sul fronte politico e sociale - ha condotto diverse campagne per l'educazione dei bambini poveri e si è schierato in molte controversie per i diritti politici e civili - Brown recentemente era stato in prima fila nella battaglia per salvare dalla lapidazione Amina Lawal, la donna nigeriana condannata a morte per aver avuto una figlia senza essere sposata.
2 commenti:
beh
Ame...volevo prendere le panthom, ma le sentivo troppo leggere e non ci sono abituato.
quseto credo e spero siano ok
le ho preso di proposito
io volevo prendere le panthom..
lui in alternativa mi ha proposto queste.
le ho calzate ed andavano bene..
non un appoggio perfetto,ma neanche troppo in pronazione..quindi credo che siano ok
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