Domenica sabatica quella appena trascorsa accompagnando l' amico nonchè compagno di club Maurizio "vecchio lupo" Farina al suo immancabile appuntamento di fine stagione ovverosia il medio di Mergozzo organizzato dagli amici Gianpiero,Daniele e Renato.
Partenza ore 6.30 con condizioni climatiche che facevano passare la voglia di gareggiare in virtù di una pioggia battente che guarda caso non era contemplata dalle previsioni meteo di canale 5.
Il Maurizio era piuttosto irritato non solo per il tempo impietoso ma per un problema inguinale che non gli permetteva di rendere al meglio nella frazione di corsa.
Arrivo nella desolata Mergozzo alle 7.55 e la pioggia non demorde tanto che diversi concorrenti decidono di non prendere parte alla gara e fanno ritorno al paesello come gli amici Max Rovelli e l'adorabile coppia formata dal mitico Mauro Ciarrocchi e dall' inseraparabile moglie Ornella .
L'organizzazione si trova con una bella gatta da pelare e decide di eliminare dal percorso ciclistico la salita di Fomarco con la relativa pericolosa discesa. Con qualche minuto di ritardo la gara parte e malgrado qualche polemica riguardante l'annoso problema della scia incorona degno vincitore della prova Massimo Cigana. Da segnalare anche le ottime frazioni sui pedali e di corsa di Alessandro Alessandri e anche l'ottimo piazzamento finale per i carissimi amici Girasole e Balboni. Questa trasferta è per lo scrivente un vero happening con i numerosi amici che hanno allietato la mia decennale presenza nel mondo del triathlon. La truppa del Granarolo capitanata dal Gira conta numerose presenze con il simpatico Bracco,Gamberini ,Pierluca ,Max Fornasari e l'Ironwoman Simona che non gareggiando rimane in mia compagnia scattando foto a tutto spiano ai valorosi compagni di squadra.
Anche lo Steel Triathlon è presente in modo massiccio capitanato dal presidente valoroso atleta Orrieri , dal mitico infermiere Giampietro, il roccioso Luca Bonomi cattivo al punto giusto accompagnato dalla futura santa moglie, Bergamini e come spettatori gli Indiana Jones della squadra Luca Lamperti e Cristina che ringrazio pubblicamente per avermi riaccompagnato a casa deviando dal loro itinerario prefissato. Cosa non si fa per quel disperato dell'Ironmerd.......
Purtroppo come accennavo prima, causa drafting illecito molteplici sono risultati gli atleti squalificati dai giudici e tra gli amici incappati in questa disgrazia ritrovo putroppo Max Malano,il Bracco,Pierluca,Gamberini e la cosa mi dispiace parecchio. Dai ragazzi ! la prossima gara cancellerà questo brutto ricordo e ritroverete le gioie già assaporate nelle precedenti occasioni.
Molti atleti approfittano della linearità di questo tracciato che non presenta sostanziali difficoltà altimetriche per esordire nella media distanza. Mi sembra doveroso complimentarmi con Francesco provato ma felicissimo, con Daniele un altro componente della famiglia Brustia qui presente anche con la punta di diamante Alessandro ,con Paolo Borrini appartenente alla mia società e con tutti coloro che hanno rotto il ghiaccio e le barriere psicologiche compiendo un altro passo verso il sogno che per la quasi totalità di loro significa Ironman lo zenit per un trialeta, vero Mauro ?. Ottima anche la frazione podistica di Ale Melloni con il quale quest'anno ho condiviso una parte della maratona a Zurigo e un tributo particolare alla coppia inossidabile formata dall'istrionico Mario Mazzotti e dall'Armando Scolari. Anche il mio compagno di viaggio Maurizio malgrado qualche problema di natura fisica ha stretto i denti da vero guerriero ed ha concluso onorevolmente la gara. Grande Vecchio Lupo !
Mi devo complimentare con tutti i finisher di codesta prova partita all'insegna di un clima prettamente autunnale e poi conclusasi con condizioni di tempo perfette, perchè sinceramente partire con la pioggia non è molto entusiasmante e lo dice uno che ama le calde temperature...
Mamma mia mi stavo dimenticando di citare l'incontro con Il Pres "Two times" Gualla GP in veste di spettatore e di seguito segugio a caccia dei maledetti succhiaruote e del suo scudiero Lucio Bazzoni che mi ha garantito di aver raggiunto un'autonomia di corsa pari a km.8 .Dopo aver consumato un frugale spuntino a base di focacce e schiacciatine l'Ironman Guardone ha ben pensato di abbandonare la scena e ritornare a correre se non erro in palestra al calduccio. Oh Lucio guarda che il Pres mi tiene informato sugli steps d'avvicinamento al grande evento per cui mantieni fede agli oneri che ti sei sobbarcato per coronare il sogno del trio delle meraviglie.
Adesso "la cumpagnìa lè bela ma gò ul rost chel brüsa" per cui cerco di postare qualche foto dell'evento cosa che richiede un bel po' di tempo.
Alla prossima
2 commenti:
ciao ame !
certo che delusione... scia, percorso tagliato per la discesina del formaco.. e poi tanti vogliono fare gli ironman ! ma secondo me non sono capaci neanche di fare un triathlon in solitaria sprint...
so che anche tu non ami freddo e discese bagnate, ma sono sicuro che non ti saresti tirato indietro a costo di scendere a freni tirati a 10km/h !
Questi atleti italiani sono molte volte "sederi rubati al divano" per parafrasare un famoso detto...
attendo di vedere le foto
ciao !
ieri ho provato ad inserire le foto ma non riesco a caricarle maledizione!!!!Io sarei sceso a 5 km/h però sinceramente ragionando da organizzatore della prova la famosa discesa incriminata poteva rappresentare un pericolo.Se dovesse succedere qualcosa di grave si rischia di compromettere l'evento.Complimenti per la mezza di Monza.
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